Referendum Lombardia: lettera di Maroni e Zaia a Renzi

Milano – Lettera DI Maroni e Zaia al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, per avere a stretto giro di posta una risposta del Governo alla richiesta di tenere i rispettivi referendum consultivi regionali sull’Autonomia in un Election Day. Di abbinare, cioe’, nella stessa giornata il voto nelle due Regioni a quello del referendum confermativo per l’approvazione della recente Riforma Costituzionale. Nella lettera, inviata per conoscenza al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e al ministro per gli Affari regionali, Enrico Costa, Roberto Maroni e Luca Zaia sottolineano, tra l’altro, come “la necessita’ di formalizzare la richiesta e’ discesa da imprescindibili esigenze di risparmio e di contenimento della spesa pubblica, che non possono non essere condivise e partecipate da tutti i livelli istituzionali”. Un silenzio da parte del Governo che si prolungasse oltre i primi giorni di agosto sara’ considerato dai due Governatori come un esplicito rifiuto alla concessione dell’Election Day. “Qualora non giunga alcun riscontro in tal senso alla Regione Lombardia e alla Regione del Veneto entro i primi giorni del mese prossimo – concludono infatti Maroni e Zaia – riteniamo di dover prendere atto della mancata disponibilita’ di codeste Istituzioni a consentire lo svolgimento abbinato della consultazione referendaria nazionale e delle consultazioni regionali”. “Unire le consultazioni referendarie garantirebbe infatti ai cittadini lombardi un risparmio di circa 20 milioni di euro – spiega il governatore lombardo -, consentendo comunque loro di esprimersi in merito a una questione, fondamentale per la nostra economia e non solo, come quella dell’Autonomia”.