Milano – Il segretario della Cisl, Annamaria Furlan, a margine del convegno di Milano, ha toccato alcuni temi d’attualità. “Noi abbiamo fatto un convegno, la scorsa settimana, dove abbiamo affrontato le questioni che, come Cisl, abbiamo posto in questi anni, come i tagli al costo della politica, la semplificazione legislativa, la rivisitazione del Titolo V, che tanto danno hanno dato in questi anni al Paese, rispetto alle proposte di riforma. Su molti aspetti siamo convinti che le proposte della riforma vadano in questo senso, manca però del dialogo sociale. Da noi è stato cancellato il Cnel senza sostituirlo con un altro organismo. Quindi assolutamente governo e parlamento devono, attraverso una nuova legge, definire i rapporti tra le parti sociali e le istituzioni e soprattutto il luogo dove questo avviene”. Poi ha precisato anche: “Sono assolutamente interessata alle riforme istituzionali, perché sono un valore in più per il Paese, ma al centro del mio pensiero e della mia azione, insieme a tutta la Cisl e spero a tutte le organizzazioni, c’e il tema della contrattazione, c’è il tema dello sviluppo. Credo che oggi ci dobbiamo concentrare su questo. Come Cgil, Cisl e Uil, abbiamo presentato unitariamente una buona piattaforma su nuove relazioni industriali e nuovo modello contrattuale e lo stiamo discutendo con tutte le parti sociali e insieme abbiamo fatto una proposta di riforma della legge previdenziale al governo. I tavoli sono aperti anche con il governo, è il momento di raccogliere i frutti della nostra mobilitazione e delle posizioni unitarie che abbiamo espresso al governo per le sue competenze e le sue responsabilità e alle altre parti sociali per le loro”.
