Business: dalla Croazia a Milano per far crescere gli scambi

Milano – Valgono quasi un miliardo gli scambi tra Italia – Croazia nei primi tre mesi del 2016. Pesa soprattutto l’export, 632 milioni, rispetto all’import di 321. La Lombardia, con quasi 200 milioni, rappresenta il 22% dell’export e il 15% dell’import. Crescono gli scambi lombardi, + 7% rispetto ai primi tre mesi del 2015, più che in Italia, + 3%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati Istat (gennaio – marzo 2016 rispetto allo stesso periodo dell’anno prima e anno 2015 rispetto al 2014). Una delegazione dalla Croazia per far crescere i rapporti d’affari. Oggi a Milano in Camera di commercio: tra i partecipanti Ivan Sertic, del ministero dell’Economia, i rappresentanti della Camera per l’Economia croata. Tra gli argomenti di discussione e le linee di cooperazione, anche nel quadro dei programmi e fondi comunitari: la digital economy, le start up, la ricerca e l’innovazione, la formazione e l’internazionalizzazione, nel quadro della “Rete Italia – sud est Europa”, composta insieme a oltre 20 tra Camere di commercio e altri enti dell’area. In un anno, nel 2015, gli scambi toccano i 4 miliardi per l’Italia, di cui circa il 20%, pari a 775 milioni, per la Lombardia. Cresce l’import – export annuale regionale, +10%, rispetto al dato nazionale che resta stabile. L’Italia è il secondo partner commerciale per la Croazia.  Per provincia. Nei primi tre mesi del 2016, prima Milano con 33 milioni di export e 12 di import. Per export segue Mantova con 27 milioni, Brescia con 24, Bergamo con 16, Varese e Monza con oltre 8. Per import, Brescia con 10, Varese e Bergamo con 6. Per settore. Per export manifattura (98,6%). All’interno della manifattura, primi settori: moda con 31 milioni di export in tre mesi nel 2016, metalli con 26 milioni, macchinari con 20 milioni, chimica con 16, plastica e gomma con 10. Per import: manifattura (76,8%), agricoltura (15%), prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti (7,6%). All’interno della manifattura, primi settori: moda con 8 milioni di export in tre mesi nel 2016, plastica e gomma con 6 milioni.