Agroindustria: nasce Agrifood Monitor

Bologna – Nasce Agrifood Monitor (www.agrifoodmonitor.com), una piattaforma informativa realizzata in partnership da Nomisma e Crif e presentata oggi a Palazzo di Varignana (Bologna), con l’obiettivo di offrire alle imprese italiane una bussola completa e aggiornata oltre a benchmark di immediata comprensione a supporto dello sviluppo di efficaci strategie di internazionalizzazione e di marketing. Lo spettro delle notizie è davvero ampio, da Brexit ai negoziati per gli accordi di libero scambio (Ceta, Ttip), dai consumi alimentari sul mercato interno alla mancanza di catene della Grande distribuzione italiana all’estero. Agrifood Monitor e’ un’iniziativa congiunta di Nomisma e Crif ed e’ svolta con la collaborazione di Crif Ratings, Sose, Unioncamere Emilia-Romagna. Ci interessa mettere a “fattor comune dati di fonti diverse per una lettura sistemica e dinamica delle informazioni in ottica di filiera e perche’ e’ aperto a costanti arricchimenti nel tempo sia di contenuti trasversali sia di focus specifici su settori e mercati”. “Se vogliamo arrivare al traguardo dei 50 miliardi di export agroalimentare entro il 2020 dobbiamo affrettare il passo, investendo maggiormente su mercati a piu’ alto tasso di crescita economica come quelli asiatici: le nostre stime ci dicono infatti che, con lo scenario economico attuale, rischiamo di raggiungere l’obiettivo solo nel 2024” spiega Andrea Goldstein, managing director di Nomisma. Il mercato europeo continua a pesare per il 63% nel caso dei prodotti alimentari, per il 57% per le macchine agricole e per il 35% in riferimento ai macchinari per il Food&Beverage.