Milano – “Uno de i cardini sui cui poggia il processo di trasformazione territoriale che interessera’ nei prossimi anni il sito Expo – ha rimarcato Giuseppe Bonomi, presidente Arexpo – e’ la citta del sapere, quindi l’Universita’ Statale di Milano e l’Human Technopole, il polo della ricerca. Intorno a questi cardini si possono concentrare numerose altre destinazioni. Una di queste come abbiamo discusso oggi durante il tavolo e’ il trasferimento dell’agenzia del farmaco ed e’ fondamentale che da Milano, dalla Lombardia, dall’Italia esca una voce univoca. Milano pero’ e’ in grado di attrarre anche altre attivita’. Penso per esempio al trasferimento del mercato telematico dei titoli di stato che Milano si presta perfettamente ad ospitare, il soggetto principale per assumere questa decisione e’ la City di Londra. Un soggetto che e’ una corporation assolutamente indipendente, minimamente condizionata dalla politica. Cio’ significa che dobbiamo immaginare un approccio omogeneo, cioe’ quell’unica voce a cui si face riferimento, deve essere anche omogenea. Per questo proponevo la costituzione di una sorta di distretto d’affari, promosso dalle corporation, che possa essere il naturale interfaccia della City”.
