Ambiente: multa da 40 milioni, scontro Lombardia-Governo

Roma – “Il ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Mattm) – dice l’assessore regionale all’Ambiente, Claudia Terzi, a conclusione della Commissione Ambiente, tenutasi oggi a Roma – disconosce le sue responsabilita’ in merito alle inadempienze sulle discariche abusive che hanno imposto all’Italia una condanna al pagamento di 40 milioni di euro piu’ una penalita’ semestrale fino a superamento delle situazioni di non conformita’”. Regione Lombardia si schiera così dalla parte dei Comuni lombardi e ha impugnato la prima comunicazione di rivalsa con la quantificazione dell’importo della multa da parte della comunita’ europea sulle discariche abusive. “Il Ministero, a seguito dell’attivazione della rivalsa nei confronti degli Enti locali, impugnata dalla maggior parte delle Regioni – continua l’assessore – non solo non intende discutere i singoli casi per individuare le responsabilita’ e definire chi paga, ma addirittura attribuisce alle Regioni le responsabilita’ sui SIN, siti dove l’interesse nazionale avoca al Governo le responsabilita’ di intervento”. “Nonostante che dei 4 casi di interesse per Regione Lombardia, 3 siano risolti e 1 ricadente proprio in un SIN ancora non pienamente conforme, quello di Mantova – precisa la titolare lombarda all’Ambiente – non e’ possibile accettare passivamente questa posizione ministeriale intransigente e totalmente chiusa al dialogo che non potra’ che alimentare il contenzioso e aggiungere alle sanzioni da pagare risorse pubbliche per la difesa in sede giudiziaria da parte di Regioni e Comuni. Ancora una volta – conclude Terzi – il governo centrale scarica colpe e costi sugli Enti locali”.