Sondrio – Cambia la governance del Parco dello Stelvio. Il Parco istituito nel 1935, e’ uno dei piu’ antichi parchi naturali italiani. E’ nato allo scopo di tutelare la flora, la fauna e le bellezze del paesaggio del gruppo montuoso Ortles-Cevedale, e di promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile nelle vallate alpine della Lombardia, del Trentino e dell’Alto Adige. Si estende sul territorio di 24 comuni e di 4 province (Bolzano, Trento, Brescia e Sondrio) ed e’ a diretto contatto a nord con il Parco Nazionale Svizzero, a sud con il Parco naturale provinciale Adamello-Brenta e con il Parco regionale dell’Adamello: tutti questi parchi, insieme, costituiscono una vastissima area protetta nel cuore delle Alpi, per quasi 400.000 ettari. Lo scorso 11 febbraio 2015, il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Regione Lombardia e le Province autonome di Trento e Bolzano, hanno sottoscritto un’intesa per l’attribuzione di funzioni statali e dei relativi oneri finanziari al Parco nazionale dello Stelvio. L’intesa attribuisce le funzioni di tutela e gestione del Parco alle Province autonome di Trento e di Bolzano e alla Regione Lombardia per le parti di rispettiva competenza territoriale. Il Comitato di coordinamento ha il compito di definire gli indirizzi unitari, affinche’ le tre gestioni del Parco, quella di Regione Lombardia e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, possano procedere all’approvazione del piano del Parco dello Stelvio in completa ottemperanza alla Legge Quadro sulle Aree Protette e con criteri generali comuni a tutto il territorio.