Casa: Cattaneo, no a proteste violente e antidemocratiche

Milano – Riferendosi alla irruzione di alcuni giovani nel cortile di Palazzo Pirelli, che hanno inscenato una manifestazione di protesta contro la legge sulla casa lasciandosi alle spalle calcinacci, striscioni e scritte, il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo ha voluto condannare in Aula gli “atteggiamenti di chi disprezza il confronto e la democrazia”.
“Mentre in Consiglio –ha detto Cattaneo- tutti i gruppi davano vita a un confronto serio e approfondito con l’obiettivo di approvare una legge attesa e importante come quella di riforma del sistema dei servizi abitativi, in piazza Duca D’Aosta un gruppo di giovani decideva di irrompere nel cortile di Palazzo Pirelli per inscenare una protesta irrispettosa delle istituzioni e degli stessi principi democratici. Al di là dei danni, che saranno valutati e quantificati, deve essere sottolineato che non è questa la strada per risolvere né quello della casa né qualsiasi altro problema. La democrazia si esercita attraverso il confronto dentro e fuori le Aule parlamentari e certamente non con gli assalti violenti alle sedi istituzionali”. “Chiunque abbia seguito dall’origine l’iter di questo progetto di legge –ha detto ancora il Presidente Cattaneo- ha potuto constatare che anche in questa occasione, come deve essere per i provvedimenti discussi prima in Commissione e poi in Consiglio, si è lavorato ascoltando tutte le voci, raccogliendo le diverse istanze e cercando una sintesi nel rispetto di tutte le posizioni”.