Milano – La giunta regionale ha approvato oggi la delibera che prevede un assestamento di bilancio di 150 milioni di euro. Lo ha annunciato in conferenza stampa il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che ha affidato all’assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione Massimo Garavaglia il compito di illustrarne i contenuti principali. “Nonostante un contesto non semplice, perche’ i tagli sono di circa 730 milioni quest’anno – ha spiegato l’assessore Garavaglia – abbiamo predisposto una manovra da 150 milioni che finanziano una serie di interventi. Tra i piu’ rilevanti 25 milioni annui per politiche per la sostenibilita’ dei servizi abitativi pubblici, che vanno a finanziare la nuova legge sulla
casa dando vita a un fondo che diventera’ permanente, 10 milioni di euro per l’internazionalizzazione delle imprese, inclusa la promozione, 3 milioni nel 2017 per la sicurezza sui treni oltre a una serie di altri interventi”. “Per quanto concerne gli investimenti – ha spiegato Garavaglia – ci sono circa 19 milioni di euro (2016-2018) per la manutenzione straordinaria rete di Ferrovie Nord, 10 milioni nel 2016 per interventi in ambito Sanitario, 7 milioni nel 2016 per opere infrastrutturali correlate al post Expo, 5 milioni (2017 -2018) per la gestione e manutenzione delle strade regionali e 2 milioni nel biennio 2016-2017 per la creazione di un sistema gestionale unitario per le Aler, 1,6 milioni (2017 -2018) per interventi correlati al ponte storico di Paderno d’Adda (Lecco)”. “Il messaggio chiave – ha detto l’assessore Garavaglia – e’ che nonostante manovra a livello nazionale decisamente anticiclica, 730 milioni di euro di tagli per i cittadini lombardi, Regione Lombardia prosegue nella sua attivita’ prociclica con politiche di investimento e di sostegno. “Ci sono anche interventi – ha aggiunto il presidente Maroni – per la valorizzazione delle iniziative che sono in corso o che stanno per iniziare, come il raduno di wikipedia di Esino Lario e Mantova capitale italiana della cultura (700.000 euro), 20 milioni (2017-2018) per rinnovo della concessione del Gran Premio d’Italia all’autodromo di Monza sottoposta ad alcune condizioni che stiamo discutendo con Sias e l’Aci. Se ci saranno queste condizioni noi abbiamo i fondi pronti, se non ci saranno destineremo le risorse ad altre attivita’”.
