Business: Arabia Saudita, nasce l’hub degli affari sul Mar Rosso

Milano – Arabia Saudita e Lombardia, un business che raggiunge già i 2 miliardi di euro all’anno, il 23,2% del totale italiano, di cui 1,3 solo di export. Prima Milano con 538 milioni di export e 303 di import. Seguono Pavia (132 milioni) e Mantova (102 milioni) nell’import e Bergamo (163 milioni) e Brescia (159 milioni) nell’export. Un trend che si conferma anche nei primi tre mesi del 2016: 441 milioni di scambi di cui 295 di export. Macchinari ma anche prodotti in metallo (+28,8%) e apparecchi elettrici (+15,7%) i più esportati nel 2015, sostanze chimiche e prodotti di estrazione i più importati. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat, anni 2015 e 2014 e primi tre mesi del 2016. E ora nasce una nuova città in Arabia Saudita: futuro hub del Medio Oriente. Con la costruzione di aree industriali, porto, ospedali, centri di ricerca, parchi, hotel, zone residenziali, campi da golf. E si aprono nuove opportunità di business per le imprese lombarde interessate ad investire nel progetto. Oltre 100 aziende appartenenti ai settori più strategici dell’economia lombarda hanno partecipato alla presentazione, realizzata da Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le attività internazionali, in collaborazione con Emaar Economic City. La King Abdullah Economic City (KAEC), situata sul Mar Rosso, vicino a Gedda, ad oggi in fase di costruzione, è destinata a diventare uno dei più importanti hub del Medio Oriente. La KAEC si estenderà su 181 Kmq di terreno e offrirà servizi perfettamente integrati. La realizzazione della KAEC, che dispone di un piano di investimento complessivo di oltre 96 miliardi di dollari statunitensi, rappresenta sin da ora un’opportunità di business per il sistema imprenditoriale lombardo, in numerosi settori strategici del Made in Italy. Il progetto è stato presentato da Fahd Al-Rasheed, Amministratore Delegato Gruppo KAEC.