Antitrust: regole “leggere” per Uber e Airbnb

Roma – Importanti novità dell’Antitrust, presieduta da Giovanni Pitruzzella, nella relazione annuale al Parlamento. Pitruzzella parla di “una regolazione leggera” in riferimento a esperienze della sharing economy come Uber e Airbnb. L’Autorità “è impegnata a rimuovere i tanti ostacoli che stanno incontrando queste forme di attività economiche fondate sulla condivisione piuttosto che sulla disponibilità esclusiva. Anche se non si possono sottovalutare i nuovi problemi che sorgono, in particolare con riguardo alla tutela del consumatore nelle piattaforme peer-to-peer ed alla tassazione”. Secondo il presidente dell’Autority “si tratta di problemi che non possono essere risolti estendendo alle nuove attività le regole esistenti per i servizi più tradizionali, come quelle che riguardano il servizio taxi e gli alberghi, senza uccidere i nuovi modelli di business”. E infatti secondo Pitruzzella “va pensata una regolazione leggera, ispirata al principio di proporzionalità, in modo da introdurre solamente le regole strettamente necessarie alla tutela dei fondamentali interessi pubblici, per esempio l’incolumità del passeggero”. Positivo il giudizio dell’Autority sul recente ddl relativo alla sharing economy.