Reti: Lombardia, pubblico e privato per la competitività

Milano – Parte domani, mercoledi’ 15 giugno, la ‘call’ pubblica per la presentazione di progetti di ricerca e innovazione nati dalla partnership pubblico-privato e che la Giunta regionale ha deciso di finanziare con 40 milioni di euro. Ci saranno 3 mesi e mezzo di tempo per fare richiesta di questi fondi che finanzieranno, a fondo perduto, l”Accordo per la ricerca, sviluppo e innovazione’. Il contributo massimo, per ciascun progetto e’ pari a 4,5 milioni di euro. Una opportunità per soggetti pubblici e privati per unire le forze e rendere il tessuto produttivo lombardo ancora piu’ capace di competere nel mondo. Le risorse messe a disposizione, che arrivano dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020, prevedono il finanziamento di progetti nati dall’alleanza di almeno due soggetti, autonomi tra loro, di cui almeno una impresa e un centro di ricerca (o universita’). Potranno riguardare sia la ricerca industriale che lo sviluppo sperimentale, ma anche l’innovazione di processi e dell’organizzazione all’interno dell’azienda. L’aiuto previsto va da un massimo del 60 per cento ad un minimo del 40 del costo complessivo del progetto, a interesse zero. Sono 7 le aree al cui interno devono rientrare i progetti: aerospazio; agroalimentare; eco-industria; industrie creative e culturali; industria della salute; manifatturiero avanzato e mobilita’ sostenibile. La ‘call’ chiudera’ il prossimo 29 settembre. Seguira’ poi un percorso di valutazione che dovra’ chiudersi entro il 30 gennaio 2017. Entro il 30 maggio dovranno essere sottoscritti tutti gli Accordi.