Milano – Memorandum of understanding siglato ieri a Lugano dall`ad di Fs Italiane Renato Mazzoncini, l`ad di Ffs Andreas Meyer e l`ad di Db Rüdiger Grube, con un punto fermo: partiranno a dicembre 2017 i nuovi collegamenti ferroviari internazionali tra Milano e Francoforte, passando per la Svizzera. Gli amministratori delegati di tutte le aziende ferroviarie europee hanno confermato, attraverso una dichiarazione congiunta,
la volontà di creare sinergie per affrontare le sfide della mobilità del futuro. Obiettivo è che “la modalità ferroviaria conquisti quote maggiori rispetto agli altri vettori di trasporto, sfruttando il suo principale punto di forza, il treno consente di condurre a destinazione un numero elevato di passeggeri e di merci lungo tratte lunghe in modo affidabile, sicuro e puntuale. Il requisito essenziale – affermano le Fs in una nota – è che ci siano regole uguali per tutti, nella concorrenza intermodale: il quadro regolatorio va migliorato nella logica della liberalizzazione del mercato. Pertanto, gli ad chiedono al mondo politico di prendersi le proprie responsabilità, garantendo il finanziamento stabile a lungo termine della manutenzione e dell`ampliamento dell`infrastruttura ferroviaria. L`intesa raggiunta prevede una pianificazione strategica dei collegamenti merci transfrontalieri. Dal punto di vista infrastrutturale, secondo gli accordi tra la Svizzera, l`Italia e la Germania, le linee di accesso saranno concluse nei prossimi anni. Dal 2020 attraverso la nuova linea di pianura potranno essere sfruttate in pieno la lunghezza dei treni fino a 750 metri e il corridoio 4 metri.