Apam: no home sharing economy senza controlli

Milano – In Confcommercio Milano, un incontro per affrontare una questione spinosa che riguarda turismo e ospitalità e ha interessato anche la legislazione regionale. Affitti di appartamenti privati per offerta turistica: un fenomeno esploso anche nella realtà milanese e il cui sviluppo totalmente incontrollato può produrre, al di là degli aspetti economici di concorrenza con la ricettività tradizionale, effetti fortemente negativi per i cittadini, il territorio, i consumatori. In particoalre lo sviluppo del turismo in rete può risultare fuorviante. Quali soluzioni adottare per evitare questo rischio? Soluzioni che non occorre inventare, ma che in varie modalità già esistono perché applicate all’estero in importanti città – europee e non – che, per prime, hanno vissuto questo fenomeno, ne hanno analizzate le conseguenze, e sono intervenute per regolamentarlo. Apam, l’Associazione milanese degli albergatori, ritiene che su questo tema occorra più informazione e promuove un incontro con i giornalisti in programma domani mercoledì 1 giugno alle 14 in Confcommercio Milano (corso Venezia 47, sala Sommaruga). Intervengono Maurizio Naro, presidente di Apam; Fabio Primerano, componente di Giunta Apam, che ha elaborato un documento sulla “home sharing economy”.