Expo: Maroni, Regione astenuta sul bilancio, a tutela interesse lombardi

Milano – Il governatore lombardo Roberto Maroni ha affidato a Fecebook i motivi dell’astensione della Regione (azionista) sul bilancio Expo durante l’odierna assemblea dei soci. “La Regione si e’ astenuta sul bilancio di Expo all’assemblea di oggi. Una decisione che si prefigge esclusivamente di tutelare l’interesse della Regione Lombardia quale azionista di Expo e che si basa sui numeri presentati oggi nonche’ su dati oggettivi e incontrovertibili. Eccoli i dati e i numeri veri: a) il 19 marzo 2015, in occasione dell’ultima assemblea di Expo, l’amministratore delegato Giuseppe Sala dichiarava ufficialmente agli azionisti: “sotto il profilo squisitamente economico, l’anno in corso si chiudera’ con un significativo utile, in grado di coprire le perdite cumulate degli anni precedenti e di portare al pareggio gestionale”; b) oggi in quel bilancio portato in votazione non solo non si e’ registrato il promesso assorbimento delle perdite ereditate dagli esercizi precedenti (78 milioni di euro) ma addirittura si sono aggiunte altre perdite per 23,8 milioni relative all’esercizio 2015; c) questo ribaltamento delle previsioni porta il valore della perdita cumulata ad oltre 100 milioni; d) a proposito del patrimonio netto, infine, al 31 dicembre 2014 valeva 46,8 milioni di euro, al 31 dicembre 2015 si e’ ridotto a 30,7 milioni di euro. Con questa situazione dei conti, che smentisce clamorosamente gli annunci fatti in assemblea un anno fa, il voto di astensione era francamente il minimo”. “La Regione – prosegue il governatore nel suo post – conferma ovviamente il suo impegno per il post Expo e per il fast post. Ricordo che per queste finalita’ abbiamo gia’ messo a disposizione della societa’ Arexpo ben 50 milioni di euro: sono certo che anche il Governo non manchera’ di fare la sua parte, mantenendo fino in fondo tutti gli impegni che ha assunto”.