Istat: cresce commercio estero extra Ue

Roma – Ad aprile 2016, rispetto al mese precedente, entrambi i flussi commerciali sono in significativa espansione, con un incremento più marcato per le importazioni (+4,7%) che per le esportazioni (+3,9%). Il surplus commerciale (+3.603 milioni) è ampiamente superiore a quello dello stesso mese del 2015 (+2.414 milioni). La crescita congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue è estesa a tutti i raggruppamenti principali di beni, a esclusione dell’energia (-6,0%). Le vendite di beni di consumo (+6,6%) e di prodotti intermedi (+5,6%) registrano una crescita sostenuta. Dal lato dell’import, l’incremento congiunturale interessa tutti i comparti. Gli acquisti di beni strumentali (+18,9%) sono in rilevante espansione. Nell’ultimo trimestre, la dinamica congiunturale dell’export verso i paesi extra Ue è pressochè stazionaria (+0,1%); al netto della componente energetica (-35,2%), si registra una crescita contenuta (+1,6%) principalmente ascrivibile ai beni strumentali (+4,0%). Nello stesso periodo, la flessione congiunturale dell’import (-3,3%) investe tutti i comparti, esclusi i beni strumentali (+3,6%). Il calo dell’energia (-10,5%) e dei prodotti intermedi (-5,1%) è marcato.